Certificazioni
Per soddisfare i requisiti di qualità e sicurezza necessari per operare in un mondo sempre più articolato e complesso, Menz&Gasser si è impegnata negli anni per ottenere una gamma completa di certificazioni, sia di prodotto che di processo.
Certificazioni di processo
FSSC 22000
FSSC è uno standard dedicato all’alimentare, al quale oggi aderiscono le realtà più importanti del panorama distributivo internazionale. Promuove il miglioramento della sicurezza alimentare attraverso il continuo aggiornamento ai progressi scientifici e tecnici e migliora la comunicazione lungo tutta la catena di approvvigionamento.
ISO 14001:2015
È uno standard internazionale non obbligatorio, adottato dalle aziende per definire, implementare e migliorare il proprio sistema di gestione ambientale. La certificazione attesta che l’azienda ha un sistema di gestione adeguato a tenere sotto controllo gli impatti ambientali delle proprie attività e ne ricerca sistematicamente il miglioramento.
Certificazioni di prodotto
Biologico
L’agricoltura biologica è la produzione certificata di alimenti ottenuta tramite processi che rispettano l’ambiente e il benessere degli animali. Ogni alimento definito come “biologico” deve essere prodotto in conformità alle regole dell’Unione Europea, che impongono severi controlli sulle coltivazioni, consentono di utilizzare solamente sostanze autorizzate ed esigono procedure speciali durante ogni processo. In Menz&Gasser verifichiamo in prima persona le coltivazioni biologiche attraverso audit regolari su intermediari e fornitori, ed effettuiamo analisi e controanalisi sul 100% della frutta in entrata.
FAIRTRADE®
FAIRTRADE® certifica numerose materie prime secondo criteri di sostenibilità economica, sociale e ambientale. Grazie a questi standard, e in particolare al Prezzo Minimo, che limita i danni della volatilità dei mercati, e al Premio Fairtrade – una somma di denaro aggiuntiva che le cooperative possono decidere autonomamente come investire – gli agricoltori di Asia, Africa e America Latina migliorano la propria vita e hanno un maggiore controllo sul proprio futuro.
Halal
“Halal” è un termine arabo che significa “lecito” o “permesso”, e la certificazione Halal serve ad attestare che prodotti, servizi, processi industriali e di trasformazione siano conformi alle norme etiche ed igienico-sanitarie della dottrina dell’Islam. La certificazione Halal è sempre utile e spesso obbligatoria per l’esportazione in Stati a maggioranza musulmana.
Kosher
Kosher è l’insieme di regole religiose che governano l’alimentazione degli ebrei osservanti. Perché un prodotto sia certificato Kosher è necessario che soddisfi rigorosissimi standard di qualità e che tutte le procedure di produzione e confezionamento, nonché ogni singolo ingrediente utilizzato nella sua preparazione, siano conformi alle restrittive leggi del Kasheruth. L’estrema rigidità di queste norme costituisce una tutela per il consumatore indipendentemente dalla sua religione e, nel tempo, hanno reso la certificazione Kosher un marchio di qualità riconosciuto in tutto il mondo.
Senza Glutine
La celiachia è una malattia autoimmune che si sviluppa in soggetti geneticamente predisposti in seguito all’assunzione del glutine. La celiachia è l’intolleranza alimentare più frequente e si stima che in Italia interessi l’1% della popolazione. Perché un prodotto possa definirsi “senza glutine” in conformità alle linee guida di AIC – ASSOCIAZIONE ITALIANA CELIACHIA il contenuto di glutine non deve superare i 20 mg/kg.
Vegan
Qualità Vegetariana® Vegan è il marchio creato appositamente per certificare i prodotti conformi al disciplinare dell’Associazione Vegetariana Italiana. Qualità Vegetariana® è stata la prima certificazione vegetariana in Italia ed è oggi la più diffusa nel settore. La certificazione essenzialmente prevede di
- Non impiegare alimenti, ingredienti, coadiuvanti e ausiliari di fabbricazione sperimentati su animali o ottenuti con il sacrificio di animali;
- Non impiegare alimenti, ingredienti, coadiuvanti e ausiliari di fabbricazione ottenuti da organismi geneticamente modificati (OGM);
- Assenza di parti di origine animale anche nelle attrezzature e nei materiali di confezionamento.
L’ente certificatore esterno incaricato di verificare l’aderenza agli standard richiesti è CSQA.